paolo tramontano
imprenditoria
imprenditore e formatore in medicina estetica e rigenerativa
“Proietta il tuo sogno sul grande schermo della vita e poi datti da fare per realizzarlo.
Il sogno muove ogni cosa, ma saranno le tue mani, la tua mente, il tuo cuore e le tue azioni a costruire dal sogno il significato della tua esistenza”.
Vision
Sono convinto che “La bellezza salverà il mondo”, una bellezza non separata dal bene ma ad esso inestricabilmente intrecciata. Dove l’uomo ha rispetto di se stesso e della natura, bello e buono si incontrano e, per miracolo, etica ed estetica diventano due facce della stessa medaglia.
Mission
Cogliere le inquietudini del genere umano, e in particolare della donna, verso il proprio aspetto, non basta. Bisogna farsene carico in modo corretto. Con la mia azienda da 40 anni metto al centro la persona e opero avendo un unico obiettivo: ricercare nell’infinita sapienza della Natura le soluzioni utili a prevenire e a combattere gli inestetismi cutanei.
Ma il mio impegno non si limita a questo: formo gli studenti dei master universitari e gli operatori nel campo estetico. E sensibilizzo le persone con eventi culturali affinché la filosofia dell’estetica e della medicina rigenerativa si diffondano e aiutino a migliorare il proprio benessere scegliendo uno stile di vita sano e consapevole.
Harmony Group
Il gruppo è una realtà che opera con successo nell’ambito dell’Estetica Rigenerativa e dell’Estetica Professionale. In costante e espansione – soprattutto negli ultimi anni, da quando è stato dato nuovo impulso alla commercializzazione di prodotti a marchio proprio, il Gruppo sta diventando una tra le realtà più competitive del settore sia in Italia che all’estero.
Harmony Group racchiude in una sola rete aziendale ricerca, produzione, commercializzazione, formazione e socializzazione non profit. Quasi quattro decenni di storia – caratterizzati da studio, ricerca e innovazione – ci hanno consentito di raggiungere livelli altissimi, in particolare nell’ambito dell’Antiaging.
Il nostro lavoro si rivolge a tutti gli operatori del settore Estetico, cui forniamo i Dermocosmetici e i Dispositivi Medici nati da una filosofia che ho affinato grazie alla mia decennale esperienza nel settore. Ho fondato tutto sulla mia visione, cioè sul mio modo di concepire l’estetica da un punto di vista rigenerativo. I nostri prodotti, di fatto, non vengono utilizzati nell’estetica emozionale, ma concorrono quali strumenti professionali a prevenire e combattere gli inestetismi cutanei.
Al Gruppo fanno capo diverse società: Omega Farm, specializzata nella Produzione; Studio T Farma, che si dedica alla Consulenza, alla Ricerca e alla Formazione; Harmony Progress, l’azienda che partecipa tutte le altre, specializzata nella Commercializzazione e, infine, Harmony Event, che si rivolge alle attività sociali non Profit.
I nostri brand, invece, sono Harmony Castle, in cui confluiscono le linee pertinenti all’estetica professionale, HC Med, che rappresenta lo sviluppo e l’evoluzione della linea Harmony Castle, per l’ulteriore passaggio dall’Estetica Funzionale all’Estetica Rigenerativa, ed Aestethical, con prodotti dedicati al campo della Medicina Estetica Rigenerativa (dalla Biorivitalizzazione Transdemica all’Intradermica e Sequenziale alla Bioridensificazione con micro cannule).
Il punto di forza del Gruppo è la produzione interna, che permette una continua innovazione basata su una costante ricerca di nuove soluzioni nel mondo dell’estetica con l’obiettivo di offrire prodotti sostenibili, sicuri ed efficaci, che diano risultati concreti e misurabili. Abbiamo diverse certificazioni di qualità: siamo accreditati ISO 9001, ISO 13.000 per i dispositivi medici e ISO 22.000 per i cosmetici.
Questi i capisaldi di Harmony Group: l’innovazione, per anticipare i trend e creare prodotti unici, l’eccellenza, che per noi significa continuare a produrre con qualità e sicurezza costanti, ricerca e sviluppo all’avanguardia, per offrire sempre nuove soluzioni e, a fondamento di tutto, l’etica, per operare realizzando soluzioni con un approccio teso a migliorare il benessere dell’individuo rispettando l’ambiente e la salute.
Quando ho iniziato la mia attività in campo imprenditoriale, l’estetica professionale era molto bistrattata: le aziende consideravano questo mercato come qualcosa da sfruttare fino all’osso operando una manipolazione paurosa. A fronte di prodotti di medio-bassa qualità i prezzi erano altissimi. Si erano create delle situazioni di mercato strane perché quei prodotti non erano efficaci e le estetiste non erano preparate ad affrontare l’attività nel modo più corretto.
Quindi non c’erano né professionalità né strumenti di lavoro, che sono le due condizioni necessarie per avere successo. Questi sono i due pilastri fondamentali: ecco perché le parole chiave della mia azienda sono produzione e formazione. Io oggi accolgo le reduci di quelle esperienze, persone che, dopo 30 anni di lavoro con quelle aziende di cui dicevo prima, sentono di non avere raccolto nulla.
Nel 2017 abbiamo deciso di invitare le estetiste a una giornata di formazione gratuita che, un po’ provocatoriamente, si intitolava “Dai un senso alla tua professione”. Il dato evidente è che quando sono entrato in questo mercato, nell’85, esistevano 23.000 centri ufficiali in Italia. Oggi, a distanza di quasi 37 anni, siamo arrivati a 36.000. Ma allora cosa fanno le 8-900.000 estetiste che si sono diplomate in tutti questi anni? Che fine hanno fatto? Certo è lecito cambiare attività se un settore non tira più, e questo è ovvio, ma l’estetica è una delle prime esigenze umane. Quello perpetrato ai danni dell’estetica professionale è stato un grande inganno, dannoso non solo per coloro che lavoravano nei centri estetici ma per tutti.
Oggi è tempo di scrivere una nuova pagina di questa storia: le estetiste devono potersi avvalere anche di un’alta formazione, aggiornando le loro conoscenze con un apprendimento continuo che ormai riguarda tutte le professioni. Fuori dal nostro Paese, le estetiste, altamente specializzate, sono figure intermedie tra il medico estetico e il cliente, e svolgono un ruolo molto importante nei trattamenti, mettendo in campo una professionalità che in Italia, purtroppo, non c’è ancora.
Io mi sto impegnando al massimo affinché questa figura abbia una nuova dignità e con Studio T Farma ho organizzato dei corsi di formazione volti a sanare questo gap. Mi sto impegnando con le istituzioni per istituire un albo professionale che certifichi la qualità degli standard formativi e la formazione continua.
Mi sto anche impegnando in prima persona affinché la politica si faccia carico di un disegno di legge (quello vigente risale al 1990, cioè a ben 32 anni or sono) che possa normare questo ruolo, così che il settore dell’estetica professionale – che rientra, a mio avviso a pieno titolo, anche nel campo del benessere, inteso nella sua accezione più ampia – possa essere disciplinato alla luce di nuova prospettiva al passo coi tempi e capace di tenere conto delle esigenze e dei bisogni di tutti gli attori in gioco.